Tempo di rientro… SI allo stile NO allo stress
Si chiama ‘sindrome da rientro’ ed è quel set di sensazioni che ci fanno sentire a disagio, quando torniamo dalle vacanze e ci dirigiamo verso l’ufficio.
Senso di stanchezza, difficoltà di concentrazione, perdita di entusiasmo e, ancora, tristezza, confusione e irritabilità: un diffuso malessere psicologico, uno stato emotivo negativo, che ci fa rientrare al lavoro di pessimo umore.
Ma come? Proprio ora, che sei appena stato in vacanza?
Già, perché un lungo periodo di stop, l’organismo fa più fatica a riprendere il ritmo e tornare alla routine.
Come fare, allora, per tornare in ufficio in perfetta forma?
La parola d’ordine è: gradualità.
Tornare alla quotidianità di colpo è come essere buttati in una piscina di acqua gelata. Uno shock che è meglio evitare.
Meglio, quindi, tornare al lavoro con tranquillità, magari conservando un giorno di ferie ‘cuscinetto’, da trascorrere a casa, oppure rientrando a metà settimana, così da raggiungere prima il weekend.
Una volta in ufficio, evitate di farvi sommergere dallo stress fin dalla prima ora: smistate le mail accumulate con ordine (dedicando loro una o due ore al giorno) ed elencate con calma le attività secondo priorità (senza buttarvi a capofitto in nuovi progetti).
Gradualità: è questo il vero segreto del buon rientro in ufficio. Altra buona norma, per affrontare il ritorno al meglio è rivivere l’esperienza di vacanza appena conclusasi, riguardando le foto e i video, e ricordando quanto provato. Non solo. Proiettare la mente in avanti, fino al prossimo break aiuta di certo. Che si tratti di un fine settimana o di un ponte, del tempo libero o della prossima vacanza.
C’è, però, un altro aspetto di cui tenere conto, ed è il benessere che le vacanze necessariamente regalano. Un senso di relax generale, dato dalle lunghe ore trascorse all’aria aperta, dal tempo dedicato alle nostre passioni, dai giorni passati in ottima compagnia.
Una volta tornati in città, è fondamentale continuare a prendersi cura di sé stessi, riservando qualche ora ogni giorno al benessere fisico e mentale: una pausa pranzo all’aria aperta, una passeggiata prima di cena, ad esempio. Perché coccolarsi fa bene al corpo e all’anima. È importante, poi, riprendere i ritmi regolari, in fatto di alimentazione e attività fisica.
Ultimo aspetto – ma non per importanza – è lo stile.
Le vacanze sono finite, siamo sottotono. Ma questo non significa che ci sia concesso presentarci in ufficio con aria trascurata. Tanto più che il riposo e l’allegria, il sole e il mare che hanno scandito le ferie ci hanno certamente regalato un fascino notevole e un incarnato invidiabile. Dunque, mettiamoli in mostra!
Per il rientro, ideali scegliete la raffinatezza, senza abbandonare la positività dell’estate.
Il tubino è sempre una buona idea: bianco, per esaltare l’abbronzatura, colorato, per non dimenticare la libertà della bella stagione.
L’abbinamento gonna al ginocchio multicolor e camicia monocromatica dal taglio uomo è un’alternativa comoda e chic. Seducente, con le decolleté dal tacco sottile.
Meglio i pantaloni? Il clima è ancora caldo, e permette i pantaloni culotte (a metà tra i pantaloni palazzo e i Capri), da portare con un top o una blusa bon ton, e una decolleté dal tacco sottile oppure spesso, oppure con una sneaker.